NOTA: L’AREA È UNA PROPRIETÀ PRIVATA, RECINTATA E VIDEOSORVEGLIATA.

Il nido dell’aquila catalana, pompata e strafatta.

Immaginate il miglior posto dove costruire una discoteca, con una spettacolare vista sul Mar di Sardegna e Capo Caccia. Ora immaginate il peggior posto dove costruire una discoteca, al termine di chilometri di stretti tornanti da percorrere ubriachi o drogati. Unite le due cose e avrete la discoteca La Siesta di Alghero, in provincia di Sassari.

Attiva fin dagli anni ‘60 ha visto correre i campioni dell’automobilismo sui tornanti di Scala Piccada, oltre ai banditi che domenica 23 agosto 1964 rapinarono gestori e clienti di una dozzina di milioni dell’epoca, balzando agli onori delle cronache nazionali con la copertina della Domenica del Corriere. Uno dei tanti aneddoti di questo iconico luogo da raccontare per scaldare la serata, magari nel privée de Il Siestino Club.

Tutto è finito nel 2015, con gli ultimi gestori che dopo 25 onorati anni si ritiravano polemici verso altre località dell’interno. Mentre generazioni hanno ballato nello stesso locale, per la nostra sarà solo una tappa: vuoi per i ciclisti diretti a Villanova Monteleone, vuoi per gli urbex entusiasti di viaggiare con la fantasia. Pagare non basta più, nessun passaggio, niente ingressi omaggio per il gentil sesso: la biglietteria è inaccessibile.

Dove si trova: al chilometro 8+820 della Strada Statale 292 Nord Occidentale Sarda, fra Alghero (SS) e Villanova Monteleone (SS). Google Maps. TripInView.